Terme Euganee: alla scoperta di un grande benessere

Le Terme Euganee sono immerse nel verde dei Colli Euganei, un parco regionale che raccoglie molti comuni del circondario. L’acqua delle Terme Euganee è una risorsa preziosa e benefica unica al mondo. Le acque benefiche e salutari sgorgano da oltre trentamila anni, dando vita alla più grande stazione termale d’Europa.

E’ alle acque che si spiega tutta la “felicità” del carattere veneto

Stendhal, 1817

L’acqua delle Terme Euganee

Le acque Termali Euganee appartengono alla categoria delle acque sotterranee profonde. La loro unicità nasce dal lungo viaggio che percorrono per giungere in territorio euganeo. Proveniente dai Monti Lessini nelle Prealpi e dalle Piccole Dolomiti. Scorre nel sottosuolo attraverso la roccia calcarea fino a 3000 metri di profondità. Percorre circa 80 km ad alta temperatura e a forte pressione. Ci vogliono 30 anni di silenzioso fluire perché quest’acqua prodigiosa si arricchisca via via di sali minerali.

Giunta nel bacino termale euganeo sgorga alla temperatura di 87°C. E’ carica di energia geotermica e ricca di sostanze minerali particolarmente benefiche, tra cui sodio, potassio, magnesio, iodio, silicio e bromo. La Forza benefica di quest’acqua, scientificamente testata come salso-bormo-iodica ipertermale, da secoli utilizzata dagli uomini a fini curativi, ha un residuo fisso a 180° di 5-6 grammi di sali disciolti per litro.acqua-termale-abano-montegrotto-terme-euganeeCredit immagine

Lo straordinario valore terapeutico delle acque e dei fanghi di Abano e Montegrotto è dovuto anche alla severità delle norme che disciplinano l’estrazione termale, evitando l’utilizzo e lo spreco di questo incomparabile dono naturale. Per questo, tutti gli hotel hanno ottenuto dal Ministero della Sanità Italiano il livello di qualificazione “I Super”. Il culto delle Terme Euganee si celebra così in un ricco comprensorio termale. E’ luogo d’eccellenza per l’ospitalità e il recupero delle energie fisiche ed emotive. Proprio qui, l’acqua termale esprime la sua formula unica venendo convogliata direttamente all’interno degli alberghi del comprensorio.

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Trattamenti con l’acqua termale

L’acqua termale è alla base di tutti i più moderni trattamenti terapeutici ed estetici effettuati negli hotel termali specializzati delle Terme Euganee.

Balneoterapia: consiste nell’immersione in una vasca riempita con acqua termale calda arricchita di ozono. E’ utile per le articolazioni, rilassa i muscoli, scioglie i movimenti e diminuisce il dolore. L’azione vasodilatatrice stimola l’azione del sangue.

Idrokinestesia: sfrutta le proprietà fisiche e chimiche dell’acqua. E’ l’ideale per recuperare la forma fisica, per i muscoli e per chi soffre di artrosi.

Fangoterapia: il fango termale si ottiene mescolando le acque termali all’argilla. Dopo un periodo di riposo (maturazione) in apposite vasche, acquisisce le proprietà fondamentali per i trattamenti sia estetici che terapeutici. La fangoterapia si articola in quattro passaggi: applicazione del fango, bagno in acqua termale, reazione sudorale e massaggio tonificante.

Inoltre vengono usate nelle terapie inalatorie, per programmi di remise en forme e per trattamenti estetici.

Le Terme Euganee nell’antichità

Nell’antichità, il territorio dove oggi si trovano le località termali di Abano e Montegrotto doveva essere caratterizzato da numerose sorgenti d’acqua calda che si raccoglievano naturalmente in piccoli laghi o pozze fumanti, da cui emanava un acre odore sulfureo. Il paesaggio ci viene descritto da molti autori latini vissuti tra il I e il VI secolo d.C., ma non doveva essere molto diverso anche nelle epoche precedenti.

E’ con gli antichi romani, grandi estimatori delle proprietà delle acque e dei fanghi, che il potere benefico e curativo delle acque termali viene svincolato dalla sfera strettamente religiosa. Diventano una risorsa da sfruttare sia per il loro valore benefico e curativo, ma anche per il puro piacere e benessere psico-fisico. Il Bacino Euganeo si trasforma così in una rinomata stazione turistico-curativa. 2000 anni fa le zone termali dei Colli Euganei si chiamavano “acque patavinae”, ovvero le “acque di Padova”.  Qui costruirono bellissimi edifici per celebrare l’importanza di queste fonti del benessere. Ad esempio si ricorda una struttura, risalente ai tempi dell’Imperatore Augusto, che attraverso complesse soluzioni sceniche, si trasformava da vasca termale a teatro per naumachie. Attorno alle vasche termali sorsero ampi viali, giardini, fontane, biblioteche, sale per conferenze ed esposizioni, teatri e belle ville patrizie, ampiamente documentate dai ritrovamenti archeologici.

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